"Succede nei film e succede nella realtà,tutti i giorni.
La gente si prende quello che vuole,si aggrappa alle coincidenze,quelle poche, e ci tira su un esistenza...
Le scelte si fanno in pochi secondi e si scontano per il tempo restante,,
-La solitudine dei numeri primi-
Ho letto anch'io questo libro.
RispondiEliminaE' un libro molto deprimente, ma allo stesso tempo splendido. Mentre leggevo, mi sono resa conto che il carattere della ragazza e del ragazzo sono una parte di me, nel senzo che io possiedo anche parte della mentalità di mattia, non per il fatto che lui sia un ragazzo in un certo senzo sfigato, perchè io nella mia immaginazione lo vedo in maniera del tutto diversa, ma perchè si trova in una scuola che non lo vede. Per esempio Alice, è l'unica a notarlo. Alice che ha problemi anche lei piuttosto gravi,come proprio la nostra cara anoressia, e vede in Matteo una somiglianza caratteriale fin dal primo impatto. Ho letto questo libro in un baleno, e me ne sono innamorata, facendomi un'idea dei personaggi parecchio particolareggiata. Dato che conosco sia auto lesionisti, e dato che vivo ogni giorno la quotidianità dell'anoressia.
Ciaoo. molto bello il tuo blog, 6 molto simpatika, k ne dici di visitare il mio blog??e di unirti ai miei lettori??il blog è:
RispondiEliminahttp://thequeenofmusic.blogspot.com
a presto, 1 bacione kiky!
La solitudine dei numeri primi è uno dei libri più belli che abbia mai letto in vita mia.. E' profondo... E' violento nel suo modo di denunciare i due massimi estremi del male che può colpire i ragazzi...Non solo...mi sono ritrovata anch'io in entrambi, perchè ho conosciuto entrambi i problemi...E' veramente meraviglioso proprio nella sua cruda ma precisa descrizione del vuoto che distrugge la vita dei protagonisti...
RispondiEliminaGrazie x il tuo commento nel mio blog :)...ma mi raccomando con tutto il cuore...non esagerare, perchè poi rischi di non fermarti...Ti sono davvero vicina :)
Un abbraccio